La finestra è aperta. Nella sera a buon mercato
sotto le nostre stanze stanche, ai fumi
del passato un irridente mare trascolora
e sfuma nel rimorso non espresso
d'un gesto non atteso, un'avventura -
- un lampo azzurro è sopra le scogliere -
e a simile pensiero
noi ci si rimbocca le maniche e si tace
Cos'è un gesto non voluto,
un azzardo, un'avventura?
il dado fu tirato
e il limite del Cielo fu segnato;
ma ogni pensiero genera obiezione,
ogni metafisica è opinione;
- la vita è sicura,
garantita
Quanti nel tempo marinai
s'infransero a questi stessi scogli
dove domani all'alba gireremo scalzi
saggiandone col passo la durezza,
- la pioggia, l'onda, gli anni
ne corrodono le ossa
- ma starebbero più comode
forse ora in una fossa?
Tu dici che il tesoro
è tanto oro quanto ne trovi:
io dico che conviene ci s'incagli
alfine in una massa di rovi
Si disperde e precipita a fondo il non detto
nel confuso mare latteo del già detto;
domani scenderò alla spiaggia,
la montagna non smuoverà Maometto
Come grumo di sangue si è rappreso
il panico meriggio
Ma già tu sei disceso
a contrattare l'ennesima bottiglia di vino
all'infido oste levantino
per tener calme le mie filosofie
almeno fino a doman mattino