Dagli occhi miei
lancio
l'arte del dolo,
la brutale perfidia
il delirio del terrore
il gusto della vendetta:
come corvo
dissemino l'icor
del male
innesco
deleterie ambizioni
immortali progetti,
cui m'afferra
la frenesia di gloria.
in voi
entrerò
come nera folgore
e con pozioni
del vostro sangue
brindero' e or brindo
all'eterno mio potere,
e godro'
del mio nefasto festino...
dell'infinita mia conquista.