PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/04/2019
Lapalissianamente illanguidito come un lemure della Lapponia,
liquidai un livoroso lattoniere affetto da leishmaniosi levantina per
una leggiadra lavandaia di Livorno
lievemente lamentosa per una lungodegenza dovuta ad un uso deleterio di lassativi alla lavanda!
poi, libero dal lavoro e da ogni legame, mi lanciai con leggerezza in una languida lambada con una logorroica lattaia di Ladispoli, esperta di lenta lievitazione e,
lasciando in libertà miei labrador tra lepri, lupi e lestofanti, mi limitai a leggere un libro sulla lavorazione del legno di leccio di Lecce e, cosi
logorato, mi levai le mie Logan e, libero come una lucertola di Lignano, mi allungai sopra un letto di lana di lama lavorato lievemente a losanghe longitudinali.
  • Attualmente 3/5 meriti.
3,0/5 meriti (1 voti)