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Utente eliminato
Pubblicata il 31/03/2019
Quando il dolore per te, muto per debole vita,
(piccolo, povero,vecchio, senza nemmeno un'arma
nelle mani, o ricchezze o difesa di parole, o idee)
strazia tanto di più dell'amorosa passione insoddisfatta,
e della lontananza dell'amato,
del vuoto esistenziale e dell'assenza di senso
e delle lunghe domande contemplanti e riflettenti,
oltre la vita e l'orizzonte rosso,
allora io dovrò uscire da questo cerchio di parole
cristallino, d'argento tintinnante,
e con colpi di coltello recidere radici di ingiustizia.
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piaciuta :-)

il 29/04/2019 alle 10:11

Spero che la tua vena cristallina sappia resistere all'oblio. Scrivi con essenzialità e grazia, rarità a mio parere.

il 01/09/2020 alle 10:35