eremo
in quest'eremo
ove hai condotto i miei passi,
immerso in un silenzio irreale
odo il veloce battito d'ali
di nere rondini
volteggianti in cielo
mentre si fa sera.
odo anche
il lesto battito del cuore
che accelera
soltanto al pensarti.
sul lungo viale
cinto da mesti cipressi
recito
ma non ne son convinto
le esequie di un amore mai vissuto
e che non vuole morire
come l'immenso sole
appeso in cima all'alto campanile
Nino Calabrò