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Pubblicata il 12/03/2019
Terza parte

gli ultimi due comandamenti hanno causato
discussioni sulla precedenza del reato:
la donna è più importante di un oggetto
e dunque per primo deve essere interdetto.

ma quello che poco si è notato
È che non si parla di un vero e proprio reato
perché è fatto divieto solo di desiderare
e non di andare in casa d’altri e di pigliare,

quindi sei in peccato anche solo se ci pensi
oppure se guardi con cupidigi intenti
ciò che non è tuo non dev’essere nei tuoi pensieri
così non vuoi appropriartene a priori.

pensate a quanto sono importanti questi ultimi commenti
completano ampiamente quelli precedenti
ma pochi li leggono nel modo più giusto
e a non rispettarli quasi ci prendiamo gusto.

forse è per questo che quando Gesù è arrivato
solo di due comandamenti ci ha parlato
e tutti e due ci parlano d’amore
e non nominano divieti e repressione.

sembrano leggeri e invece son pesanti
E i precedenti riassumono tutti quanti
perché se il tuo Dio lo ami veramente
non lo bestemmi e lo pensi di sovente

non con un semplice intercalare
ma per poterti a lui raccomandare
e siccome lui ti ama e così ti ha creato
devi accettare te in modo incondizionato

se ti ha voluto così, così tu sei perfetto
non distruggi il tuo corpo con un intervento
chirurgico, di droghe o con un medicinale
che mina il corpo e la tua mente razionale

non metti in pericolo la tua preziosa vita
perché scontento o per un po' di adrenalina
sei stato creato per un fine molto più alto
amare il tuo prossimo come già il tuo Dio ha fatto.

e qui arriva la seconda raccomandazione
di amare incondizionatamente le persone
oltre a noi stessi e a chi ci vive accanto
anche l’estraneo che si incontra di tanto in tanto

se ami una persona non solo non la uccidi
non la torturi e nemmeno la perseguiti
non la corrompi, non la devii del giusto andare
ma la aiuti con l’esempio e le parole

non cerchi di possedere lei o i suoi beni
non le imponi i tuoi punti di vista o i tuoi voleri
non le menti tradendola in inganno
non le auguri uno sbaglio o un altro danno

e se pensiamo che persone sono anche i nemici
allora il monito è ancora più difficile
eppure Dio dice che bisogna tutto sopportare
e mai rispondere con il male ad altro male

non so chi tra noi ha lo spirito di un santo
perché per amare un nemico ci vuole davvero tanto
ma se riusciremo anche solo a rispettare
la vita di tutte quante le altre creature

la convivenza su questo mondo sarà migliore
le violenze si ridurranno a tutte le ore
e dove c’è la pace e regna l’armonia
È un paradiso anche questa nostra vita.
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