fuori da un locale.
accendo una sigaretta.
lo sguardo guardava
un orizzonte lontano.
un lontano imbrunire
del cielo e della terra.
lei dolce, un blocchetto
di fogli umidi e una penna.
capelli lunghi, arruffati.
ma il suo sguardo!
i suoi occhi! Nocciola chiaro, quasi ciliegio.
si Intonava bene al suo dolce viso.
la realtà è davvero nei sogni?
lei:-“Hai una sigaretta?”
io:-“Si, certo.”
lei:-“Grazie… “
io:-“Di nulla!”
lei:-“ Ti posso fare una domanda?”
io:-“Certo.”
lei:-“Prima , avevi uno sguardo fisso , verso il cielo , e….mi sono chiesta … chissà quel ragazzo cosa guarda così intensamente? Infondo vi è solo un tramonto e qualche nuvola.”
lui:-“ Sta piovendo , vicino alle montagne, l’aria è più fresca. Tra un po’ di tempo arriverà anche qui la tempesta “
lei:” guardavi solo questo?”
lui:” sei una ragazza che sa osservare bene. No , in effetti osservavo i sogni!”
lei:-“ Scusa è…non ho capito bene”
lui:-“ osservavo i sogni! Niente di più “
lei:-“ scusa se rido , ma come osservi i sogni?”
lui:-“ i sogni sono parte della vita, non dormono mai, è un mondo meraviglioso quanto duro, proprio come la vita stessa. A volte aspettiamo di addormentarci per poterne farne parte, ma la mattina si dimenticano , mentre alcuni di noi li ricordano qualche volta.”
“ Io ho solo dimenticato di dimenticare, tutto qui! Quindi osservo il continuo evolversi dei sogni…dei miei sogni ovviamente!”
lei:- “ sapevo che eri un ragazzo un po’ diverso …scusami intendevo dire particolare”
lui:-“ come io sapevo che ti avrei conosciuta all’imbrunire “
lei:-“Dai…adesso stai improvvisando…”
lui:-“Una tempesta non arriva all’improvviso… se guardiamo bene il cielo. Ho solo guardato i miei sogni “

lei:-“ e…allora”

lui:-“ Aspettiamo … ci addormenteremo insieme e ti porterò in un mondo dove si può ascoltare il suono del l’infinito.”
lei:-“ il turno finisce alle due… mi aspetti”

io:-“ certo”
Lei:” a dopo allora…mi raccomando non mi dare buca:”
io:-“ a dopo”

devo sempre chinare la testa dinanzi a lui… come fa ancora non me lo so spiegare ma è davvero forte. Riesce a parlare con le donne con una felicità assurda.Il bello di questo è che non dice cavolate!
lui:-“ Sono parte di te…sono soltanto vivo…nei sogni”
io:-“ Grazie … avevo solo bisogno di amare.”