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Pubblicata il 14/02/2019
C'è poco tempo
nel tempo che resta
resta, resta con me
godiamo il momento
l'unica eternità che c'è

appeso a questa croce
impreco, maledico il mondo
e me stesso, com'è futile
il pensier mio!
sentimento

ci è data la morte dell'anima
come regalo
accidenti, qui si rischia
la lapidazione

andare, per andare da qualche parte
scrivere, per scrivere qualcosa
non serve a te, non serve a nessuno
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hai colto i due punti centrali di questa poesia indubbiamente non facile: l'attimo come unica eternità e l'urgenza di dare un senso a questa vita aldilà di ogni futile tentativo, perchè il tempo è inesorabile...grazie Ravachol

il 17/02/2019 alle 20:00