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Pubblicata il 05/02/2019
Ti muovi ad arco
te ne freghi delle leggi della fisica
è bello vederti, e poi sparire
sei la trama invisibile della vita

e come chiamarla quest'avventura senza nome?
questo tuffo nel niente, questo teatro di
panna montata, di zucchero filato, questo sogno
sognato? Non ha un nome
non potrà averlo mai

la torre di babele era la somma di
tanti inutili pensieri, l'unica verità
è che invecchiamo senza saper perché
perché?

vanno bene tutte le nostre strade
i ponti, i week-end in bassa baviera
ma sarò solo nel momento supremo
guarderò in faccia la signora, e tutto
tutto il resto sparirà
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Jul

Molto bella e piaciuta, la Signora può attendere...

il 05/02/2019 alle 15:26

lasciamola attendere si, la signora, per quello che possiamo....grazie Giulia

il 06/02/2019 alle 08:41

"tosta" è quello che sempre spero, e non sempre mi riesce purtroppo...crepuscolare pure va bene, è bellissimo il crepuscolo, e la signora si, va in giro sempre ma non si fa riconoscere purtroppo...grazie algor

il 06/02/2019 alle 08:48

...Caro arturo, forse algor ha scritto crepuscolare perché certi pensieri vengono al crepuscolo ...metafora della fine della Vita...bella anche perché leggendo i versi finali mi è venuto in mente Brancaleone che incontra la Signora nel deserto e la sfida a duello e poi vinto e disfatto attende il colpo finale ma viene salvato dalla bella strega Tiburzia...emozionanti i tuoi versi così come il capolavoro di Monicelli...(sicuramente nella realtà non ci sarà nessuna Tiburzia...)

il 06/02/2019 alle 18:40

Rimanendo nel campo cinematografico ti confesso che ho sempre amato i film di Ingmar Bergman, uno dei suoi film( maledizione non ricordo il titolo) vede il protagonista fare una specie di partita a scacchi con la morte, che puntualmente si presenta a chiedere una specie di resoconto, della sua vita, delle scelte, al protagonista....ovviamente la morte vince sempre, l'ho visto una vita fa, adesso ricordo, era "il settimo sigillo"....Siccome questo film, come tanti film di Bergman, è rimasto sempre nei miei pensieri, ed in certo senso mi ha formato (avevo credo vent'anni )con le sue tematiche esistenziali, può darsi che l'immagine della "signora" rimandi alla signora morte di quel film, ovviamente incoscientemente perchè l'ho scritta di getto....grazie rom

il 06/02/2019 alle 21:32