Le mie mani accarezzano il cielo.
Forza di uomo gentile.
Mi spararono con un fucile,
dai proiettili di sofferenza.
Mi rinchiusi in una stanza.
Masticai buio e cattiverie.
Mi derisero additandomi tante storie.
Poi incontrai Gesù ed il mio cuore rinacque poco a poco.
Già quando le tue mani non ce la fanno arriva la luce che irradia di forza.
Ed eccomi qua a scrivere di un passato oramai passato.