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Pubblicata il 04/01/2019
Pridigami doni e mani tese
con le più insistenti preghiere
per la mia testa rasa
e la debolezza d'intenti.

Ricompensa le mie premure
senza mancare alla tua parola
perchè fu giusto ricevere da te
il colpo atteso e finale.

Mantieni il tuo sguardo
nella medesima posizione
perchè i tuoi occhi sono arrivati
dove io non posso arrivare.

Nascondimi che non si scaglino
come fanno i rapaci affamati
d'orgoglio desideri e lacrime
nel maledetto senso del dovere.
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Jul

bella Arlette, mi ha commosso, buona serata...

il 06/01/2019 alle 17:58

Ha commosso anche me l'essere per cui sono nate queste righe. Ha un dono che ammiro, sa ascoltare con le orecchie, con gli occhi e con il sorriso. Correggo quel "Pridigami" che era ovviamente un "prodigami". Ciao e grazie Jul.

il 07/01/2019 alle 03:25