PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/12/2018
Infinite
polari tenebre
ove.. l'eterno gelo
superbe
montagne crea,
sopra
l'eterno mare.

nel buio
sfuma
lentamente il cielo,
la notte
maestosa compagna
del mio triste vagar
regna or sovrana.

lunghe voci,
lontani rintocchi
di campane odo
come un suon d'arpa,
note di cristallo
al vento
abbandonate.

canta la civetta
funerea messaggera;
di conforto
mi è la sua presenza,
l'udire il lamento
del suo oscuro volar ..
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è la notte che, spesso accompagna i ricordi meno lieti.... il sonno così vola via per restare in sua compagnia......sono piacevoli i tuoi scritti.

il 20/12/2018 alle 08:00