".... ma non è un gallo forcello, non è un fagiano,
non ha maestà, non eleganza, non ha buonsenso, né fascino selvaggio.
il tacchino, almeno imparasse, una sana autocritica."
questa crudele poesia fu scritta anni or sono da chi, prima del congedo da ph prima di regalarmi l'anima (così scrisse), si fece poi acclamare bianca ...
ripropongo una poesia che allora addolorato scrissi :

lasciai l'orecchio aderente
sulla statua
per ascoltarle il battito

risposta fragile
udii solo
la mia debolezza.