Notte insonne e veglia di morte all'ingannevole voglia di vivere.
l'angoscia fa da cornice alla parte straziante dell'abbandono,
la tua presenza stabilisce la distanza,
il tuo odore si dissolve come l'incenso e il tuo silenzio muto rimane.
assurda la definizione, malconcia la spiegazione.
con la luce dell'alba la speranza ritorna ad accompagnare il sogno;
allora ricordi di te, adesso sai chi sei, proprio ora sconfitta è la solitudine.