PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/11/2018
nella stagion dove regna il gelo

e gli alberi scheletriti i nudi

rami tendono dolorosamente al cielo

su una panchina nella notte altra

nudità offre la sua alle stelle

quel povero fratello tuo quel barbone

e il dolor suo in attesa del primo

sole del mattino: notti travagliate

spesso da incubi che incutono timore

poche da rosei rassicuranti sogni

e l’insonne mente che si domanda

scossa come saranno poi all’indomani

le giornate, tu che in un caldo letto

hai dormito e spesso il problema son la

scelta dl vestito e della prima lauta

colazione di qualche affanno ricorda

non ti devi lamentare e dar sguardo

pietosa a quella nudità sulla panchina

poi far con quella d’amor condivisione
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bravo

il 19/11/2018 alle 15:06

un'occasione per sentirti un poco migliore......regala a quel barbone del cibo, un tuo indumento, una stretta di mano e ,due parole di consolazione... lo renderai meno infelice.....

il 20/11/2018 alle 08:17