PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/11/2018
Sradica la quercia il vento

come gli allori e gli alti pini

che a quello fanno resistenza

sol ondeggiano al furor suo

le betulle gli arbusti il pruno

e le salse tamerici che così a lor

per stranezza ha dettato la natura,

or getta uno sguardo sull’uman

consorzio dove par non dettare

la natura ma il personal agire

che tanti ai tirannici della vita

venti il dondolar con inchin

profondo pur di star lì in piedi

non divelti omaggio e preferenza

danno, pochi inver a quelli portan

combattimento e profonda guerra

che frangar non flectar è il motto

loro anche e poi a ben ricordar

di Don Lisander quelle sue parole:

“Il coraggio, uno, se non ce l'ha, mica se lo può dare”
  • Attualmente 4.5/5 meriti.
4,5/5 meriti (4 voti)