vi è ancora qualche fiore oggi
nel giardino che si sta spogliando,
son dell’elianto tuberoso amico,
fiori che tanto negli anni ho
di lor cantato, poveri versi sì
ma versi sì d’amore che hanno
tanto abbracciato lieti e non
momenti miei pensieri riflessioni
dell’oggi e del passato e cari
visi alla mente mi han portato,
pochi occhi gialli son altri, già
spenti dalla pioggia dal vento
e giammai da ostile mano, mi guardan
voglion oggi farmi compagnia e quasi
parlar, dirmi: il giorno dei morti
tra pocgo si avvicina e a quelli
che in vita come te mi hanno amato
porta in quel dì il saluto nostro!
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