Venivo a te
sotto il lavacro
la stessa voglia di rivederti
come se eternità
ci avesse divisi,
un pomeriggio
ebbro di sole
e di cicale.
sulla pelle
la stessa gioia
la stessa ansia
e i nostri baci
hanno sapore di pioggia
di capelli bagnati
di felicità rubata
in un paese d'agosto
in un'ora d'agosto
che mai più rivivremo
non tu, non tu
non io, non io.