Salve o Teresa
madre dei miseri,
dei bisognosi,
degli indigenti, salve.
a te ricorriamo figli di privazioni
e stenti, a te ci affidiamo
affamati ed emarginati dai Signori
dell’Occidente, fameliche belve.
orsù dunque speranza nostra
rivolgi gli occhi tuoi misericordiosi
a noi abbandonati come bestie
nel degrado senza condiscendenza,
e mostraci come i nostri figli
possano avere un po’ d’acqua
tutti i giorni, e non decedere
per un raffreddore o un’influenza.