Mai sarà noia il guardare occhi
d'invisibili scie che,
come mangrovie a filo d'acqua
avviluppano pensieri aggrovigliati,
nodosi e contorti per ricercar
motivo di tanto amore.
Mai sarà dolore scivolare
su sentieri incrociati di pensieri e cuore,
ad inseguir nel sole che abbaglia
d'un sì grande amore e ancor confonde
occhi di bambini a mani di persone.
Mai sarà la fredda stagione
che mani gela e il cuor annega
in pianti di malinconico abbandono
se una piuma di fragile sospiro
s'avventerà solleticando le mie passioni
che lungi saranno da esser obliate.
Mai sarà dimenticato il sapore di brividi
che arricciano la pelle nelle notti chiare
d’un’estate che non muore, se carezze
di velluto ancor scivolano languide a solcar
d’Amore il lento incedere del Tempo.
E rosso ancora batte questo fragile cuore…