Sei bello da spezzare il fiato.
Quadro pittatto dai colori accesi.
Poi ti incupisci rabbioso e gridi tempesta.
Ma ritorni bello da spezzare il fiato.
Tramonti ed albe.
Partenze e ritorni.
Muovi umori come cantori sopraffini.
Sei attraversato da tanti delfini,
nuvole che narran di te.
Poi libro di fiabe quotidiane sommergi la mia fantasia.
Vedo paperi, girigogoli, e disegni di un età felice.
Bambino ti vivo con la speranza di attraversarti con due ali bianche.