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Pubblicata il 30/01/2003

Sentire non di noi
un battito

, mentre la mano guida
più che lo sguardo

il sogno.

e d'un FREMITO
il silenzio è rotto

Disconosciuto

un GEMITO.

La vita verde d'ebrezza
si libra.
Come un ASSOLO
il pianto gronda nel distacco
e si culla
in balia di un calore

conosciuto, cercato, ritrovato.



(il 131 è nato mio figlio Tommaso)
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Una dedica incantevole per un evento che ...
toglie il fiato,
e a volte il sonno....
Augurissimi
;-)
M'

il 30/01/2003 alle 18:42

Sempre grande Alessandro.
Non ho mantenuto la promessa di ritelefonarti.
Lo farò presto.
Ciao, amico mio

Luigi

il 30/01/2003 alle 22:34

Tenerissima dedica d'amore, complimenti a te e consorte e baci al piccolo!
Axel

il 31/01/2003 alle 09:16

Omaggio di una densità sentimentale e di una delicatezza formidabili, in una lirica essenziale che plana per immagini di forte intensità direttamente nell'anima del lettore. Rallegramenti di cuore Alessandro! E bentornato.
Max

il 31/01/2003 alle 13:45