Eri come misero tronco
lì desolato,
lì solitario con poco respiro.
Un anno è passato
e ora aspetti ansiosa
che le tue gemme diventino frutti.
Non ti fidare
del tiepido sole,
dell’aria gioconda
che accarezza il tuo viso.
Tieniti gli attimi e godili,
con le magiche sere,
gli stupendi risvegli
e anche quest’uomo che t’ama
e che a te
sarà per sempre fedele.