Amore ed uguaglianza
sono due bei vocaboli,
e proprio in loro nome
la miglior guerra avanza.

quando erano persone,
con veste lunghe ai piedi,
cavalli e moschettieri a dire
certe cose,
avevano il lor senso
ma ora sono rose.

utili alle spine
di fil di ferro grigio,
che vuole recintare col nostro stile bigio
fiumi di terra Vergine,
perché siamo civili
e allora tutti gli altri
apprendano dai nostri fucili.

amore ed uguaglianza,
non più fame nel mondo,
medesimo è il motto per tutte le fazioni,
per muovere la guerra con migliori intenzioni.

se quello è un dittatore,
e l'altro è un bombardiere
arrivi tu insegnante,
al suo posto farei meglio!
leggi i diritti umani che lui non lo sa fare
ma ora arrivo io,
raccolgo i suoi diamanti
ma son qui per insegnare!

questo dotto giornale
è buono ad aggiornare
sulle vacanze fra piramidi
di una coppia di francesi
che manco erano in visita ufficiale.

e poco dopo su quanta gente
potrebbe campare se andasse via ,
quel tizio che governa casa sua
però mi vuoi far credere
invade casa mia.

gentile editore
lei che è un eccellente calcolatore,
ho compreso che quell'emiro può saziarne un milione, però sia gentile
quanti figlioli pensa potrebbero mangiare
(anche solo dei nostri)
col solo denaro degli occupanti del Quirinale?