PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 28/01/2003
Dolci scorrono le lacrime,
mi sollevano il cuore,
il dolore è affar mio.
Una nostalgia che mi spinge lontano,
aggirandosi in volo,
troppo arduo il ben noto dovere.
Navigo in una barca insicura
della dolce follia,
ogni parola è nota
per te amico che chiedi il perdono
che a me ti volgi e in silenzio
ritornando a te stesso.
Nella testa come ubriaca,
quasi affondo nella corrente,
catturando in questi tormenti
con una parte di colpa,
esprimendo quel che
in segreto soffro.
Ancora una volta ombra
tanto compianta,
il tutto ho perduto e me stesso.......
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"Domani è un altro giorno!", dice Rossella... credo di aver capito la tua situazione... ho solo "Sinfonia di un immacolato dolore" per consolarti... non è molto... anzi non è niente per certe situazioni...
La poesia è molto bella... ma non credo si avvicini abbastanza alla bellezza dell'animo con cui l'hai scritta... il tuo!
Bacioni

+leo+

il 29/01/2003 alle 19:55

Nel pensiero,nei mie sentimenti
dò vita a impulsi,
traducendo in azioni conseguenze
tangibili,
che sia passione o fofferenza,
amore o emozioni....So che è necessario
che si abbia una limpida consapevolezza,
so anche che è un processo lento che richiede precise tappe....................Baci Alba"Grazie infinitamente per le tue parole...........

il 30/01/2003 alle 12:39

Nel pensiero,nei mie sentimenti
dò vita a impulsi,
traducendo in azioni conseguenze
tangibili,
che sia passione o sofferenza,
amore o emozioni....So che è necessario
che si abbia una limpida consapevolezza,
so anche che è un processo lento che richiede precise tappe....................Baci Alba"Grazie infinitamente per le tue parole...........

il 30/01/2003 alle 12:43