Un coltello
infilato nelle carni profonde,
questo è diventato,
il mio gesto d'amore
più folle,
laddove la ragione
mi ha abbandonato,
ogni freno
è andato oltre,
un oltre
che mi portava altrove,
cantava su musiche
che non sono reali,
note
che non rintoccavano
in questo mondo
privo di suoni.
ho affondato
il nostro amore nascente
e nulla
potrà togliere da me
questa
macchia bianca,
fatta solo
di follia.
dopo un intrecciarsi
armonioso
di ansie e di gemiti,
di carni e di liquidi,
di abbracci
e sospiri
e sorrisi
e confessioni
e promesse,
un animale istinto
ha gettato ogni promessa
ogni sogno,
dall'inesorabile,
infallibile,
incomparabile,
balcone della realtà.
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