Venni nella tua acquosa città
con la cagnetta di tre mesi
e un mazzo di fiori,,
i nostri occhi gli stessi
solo amore
niente malizia sulle strade dell'imprudenza
ci venisti incontro alla larga
con la nebbia nel cuore
diretta dove già sapevi di dover andare
alla fine del vicolo cieco
per fotografare una violenza morale
che leggi balorde non sanno gestire
mio immenso amore
non t'illudere passerai
come i veleni che lasciano vivere.