Le strade fossi allineati
l'asfalto pelle col morbillo
e qua e là cerotti neri pressati
da chirurghi arancioni
mentre ai lati alberi spennati dai rumori
con rami secchi impallinati da fucili
nelle macchine assensi a se stessi
e al parabrezza che inanella
inchini al sole e a chi capita
e qualcuno da campagna arlecchino
in risposta simula addii con la mano
quando piove i copertoni
benedicono vestiti e ricevono bestemmie
o parentesi a dita in espansione
o ancor peggio invettive a nomi
scritti da parecchio sui calendari
cartelli a indicare percorsi boomerang
alcuni cadenti e arrugginiti come a dire
perdersi è normale in ogni viaggio
prima della meta trova te stesso
prega la tua colpa che hai assegnato ad altri
strade,vene nere intasate
a volte il sangue tracima o ritorna indietro
o semplicemente s'adagia a specchio
in una buca ove si rimira il cielo
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da:Poesie Cialtrone
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