PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/03/2018
Volare per le vie di Soulard
sull'ut di una tromba creola
profetizzando
su accordi di gallo
le fanghiglie d'Haiti
ed i suoi miseri destini.

Destini segnati
dalle unghie laccate
di sette vortici di donna,
sette, con gli stessi
identici nomi
degli infidi capisaldi
d'una sommersa
dien Bien Phu.

Ancora mi ricordo
di Elaine e Isabelle,
e dei loro rami tronchi.
Di Claudine furibonda
dalla tempestosa chioma.
Penso ancora a Beatrice,
gabrielle e Dominique,
ed ancora permane Hugette
che pretese il resto.

Nessun Zio sacco gi iuta
nessuna Felicia Mentor
riemerge ora
dai gusci di paguro
ed i loro singulti adesso
sono celati, imbucati
in qualche angolo del Tropico.
Spesso, da molto lontano,
ancora garrisce
una bandiera gialla.

Vagando sulla carta
restai in ascolto
nel flusso di strade all’alba.
Al tramonto
scorsi alcune ombre
nell'ultimo scorcio del sogno.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (2 voti)

Leggere questi versi è complesso. Confesso che ho dovuto interrompere e cercare nel web questo termine quel posto e quell'altro nome. Bene, nulla di quello che è facile arricchisce. Dopo avere risolto le lacune e centrato i nomi, alla lettura, come in uno stereogramma, appare l'immagine e l' impronta tridimensionale della poesia. Dai Viet minh, al Guede danseur, passando da St.Louis, sulle ali di un Ut primordio .. una cavalcata di atmosfere e di misteri che affascina e ripaga. Un gran bel leggere, Ancient, chapeau !

il 20/03/2018 alle 06:08

Infinite grazie Zordoz. La ricerca è una risorsa impareggiabile e l'apprezzamento ripaga. Pochi ascolti ma buoni.

il 20/03/2018 alle 11:04