...Versi delicati che la Poetessa intona implorando Cupido di volgere l' attenzione al proprio cuore afflitto, sicuramente dalle pene d' Amore...ma l' emozione egoistica non le appartiene e quindi rivolge una preghiera al giovane arciere in modo che vada a colpire con le frecce d' Amore dei giovani amanti e rinsaldare così le loro anime...aspettando le dolci brezze dell' Amore la Poetessa si protende verso il Sole, l' aria e la vita...; baci da Romeo.
Romeo che belle parole, stupenda la definizione "giovane arciere" Io volevo chiamarlo anche "putto innamorato" o "amorino" poi ho scelto angioletto perche ha le alucce ed è piccino. Grazie Rom non mi dire che non sei andato a leggere la mia ultima prova creativa? Ciao un bacio smak