PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/01/2018
Quando la Vergogna
fa di te ostaggio
e mostra la realtà
di un specchio
deformato
o è il tuo volto
vero, sfigurato?
quando al podio
del boia
la vittima siede
e ogni occhio vede
lo sporco annidato
e ogni tocco sente
quello che è il passato
di un'anima spaccata
di un'innocenza persa
di un cuore terminale
quando non c'è più cura
per chi non sà pregare.
quando la Condanna
ti scorre nelle vene
rendendoti partecipe
di quello che è
il tuo male
e ogni orecchio crede
di non voler udire
e ogni ladro esita
anche solo di rubare,
eccola incollata
come sudore
di una pelle marchiata
di una bestia ferita
di una febbre velenosa,
quando parlare
in prima persona
è una Via Crucis
troppo dolorosa.

cassycomecasyno
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Benvenuto/a. Un ingresso alquanto doloroso, uno sfogo senza respiro e condivisione in un'assoluta solitudine, in una cascata, forse anche troppo esplicita, di dolori e lamentazioni. Chissà quale sarà la sorgente di un fiume così tossico.

il 12/01/2018 alle 22:20

Ciao Mariano, ti ringrazio per l'attenta lettura ed il commento

il 28/01/2018 alle 17:58

persa e.... trovata ,nella tua profonda poesia e ,la tua sofferenza, è diventata anche mia... Gabriela.

il 05/02/2018 alle 17:01