Complessi questi versi tuoi, in cui risalta l'uso di verbi, il gerundio e l'infinito, l'uno che declina solo il passato ed il presente, e l'altro che lo segue, sancendoli, i fiori di Cerbero poi indicano Caina come scenario di questo respiro continuo....
...Cara Floriana, non mi sono sbagliato leggendoti quando sei comparsa nel Sito...mi hai donato emozioni e continui a donarmele...qui, poi, mi hai fatto entrare nella bolla musicale di quel Grande che cantava i versi di un altro poeta...questi: “ Respirando/la polvere dell’ auto che ti porta via,/mi domando/perché più ti allontani e più ti sento mia./Respirando/il primo dei ricordi che veloce appare/sto fumando/mentre entri nel cervello e mi raggiungi il cuore. Un abbraccio, rom.