PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/12/2017
Parlerò di te mio Signore.
profumo d’ogni creazione
che vedo in ogni luogo
sui muri, nelle chiese
in ogni pagina di libro.
pallida figura d’ardesia
un Cristo ancor non crocifisso.
mi inginocchio sulle pietre
e nelle ortiche
serro fra le mani un fiore
strappato al sole
e te ne faccio dono.
ti chiamo e ti respingo
contando gli anni di domani
e son già passati.
rimasta m’è la visione
dell’uomo che spezzava il pane.
di chi scoperte le altrui ferite
ne prosciugò con l’aria le piaghe.
ad un cieco copristi gli occhi
con un impasto di terra
e lui vide di nuovo.
questo è il ricordo
di scritture antiche.
ed oggi vieni indifeso
dai bagliori di una stella
a benedir le soglie dove l’erba brucia
da sempre offesa e maledetta.

mirella Narducci
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