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Pubblicata il 06/12/2017
L'amore, come la vita, va sempre vissuto.
quando smette di vivere,c'è chi lo chiude in un cassetto, io l'ho imprigionato in venti viaggi,
equivalenti a 20.440 chilometri.
venti partenze verso la felicità.
venti fiori da raccogliere.
venti ritorni verso la solitudine.
petali di un fiore portati via
da un vento ingannatore e crudele.
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Dal luglio del 2015 ad oggi. Quanto hai viaggiato? Bellissima l'alliterazione del venti che comprende anche il 20 delle distanze percorse che ripropone il senso del tentativo continuo del superamento del lutto, vedi interruzione di un'affettività. Ma se il risultato finale è stato questo me ne dolgo.Una riflessione decisamente amara.

il 09/12/2017 alle 22:02

I miei viaggi sono iniziati a giugno del 2012 e sono finiti il 12 agosto del 2017. Una interruzione dura, amara dettata da una situazione che era al di fuori dei nostri sentimenti, sentimenti che sono ancora vivi per entrambi. Grazie per le giuste parole di commento.

il 09/12/2017 alle 23:58