Ancient, racconti storie, note o meno note, fatti persone, epoche, e lo fai con un eloquio misurato ed attento, nella forma e nella sostanza. Leggerti è imparare ( per fortuna mi coadiuva google), conoscere, ma non c'è traccia di saccenza aulica nei tuoi scritti piuttosto una continua ricerca una tensione sulla parola e sulla costruzione.I tuoi sono versi in cui forma e contenuto sono imprescindibili.. ho visto che prima di me è .stato evidenziato da altri frequentatori di Ph, sito al quale le tue opere danno ulteriore lustro, Chapeau !!!
Ti ringrazio molto per l'apprezzamento. Molti anni fa ero un ammiratore della poesia barocca, quella marinista, di cui apprezzavo le iperboli e le visioni fantasmagoriche. Poi sono riuscito a sfruttarne i pochi punti forti, abbandonando le molte sue vacuità. Successivamente è venuta la letteratura anglo-americana, e poi Montale, Ungaretti ed un poeta genovese quasi sconosciuto, Mannerini, ed allora è arrivata la sintesi. Forse sono riuscito a far quadrare il cerchio. Grazie di nuovo, di cuore.