PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/11/2017
Ci sono nei miei occhi
tutti i luoghi che non ho.
vedo la bianca Sorgente,
madre generosa e parca,
o Matrigna: ingannevole
e sfuggente
col novello Ulisse,
insensato e sperduto
nell’immenso candore,
abbacinante e fulgente.

vedo i colori sfolgoranti
di un’Africa che non so.
mi corrono incontro
di luce vestiti
sensuali e sfacciati.
ne sento il calore
mi lascio andare….
ma all’alba ritrovo
un po’ di ristoro,
con l’aura che sbianca,
anche il fuoco si arrende.
i colori più accesi
si spengono un poco
in attesa del giorno
che riporta la vita
di colore vestita.

ma ecco avanzare
fra tutti il preferito.
in Irlanda lo trovo
o in Nuova Zelanda.
colline verdi..
smeraldo i suoi prati
verde è il mio viso
i miei occhi
le vesti…..
dov’è quella fata
che al suo passaggio
con tocco leggero

ha vestito il paesaggio?

di verde vestita proseguo la via,
ma il viaggio è finito.
troppi colori mi hanno confuso.
intingo il pennello
nel bianco innocente,
si dissolve la linea
tutto si sfuma.
ogni colore si fonde nell’altro
in un gioco armonico
che mi dona pace.
allora mi arrendo.
ma continuo a viaggiare…
  • Attualmente 3.5/5 meriti.
3,5/5 meriti (2 voti)

bella la chiusa,anche se poesia un po lunga

il 24/11/2017 alle 07:21

bella la chiusa,anche se poesia un po lunga

il 24/11/2017 alle 07:21

E' vero, ma mi è venuta così...di getto!

il 24/11/2017 alle 20:53