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Pubblicata il 26/10/2017
Il sangue del paese riempì le buche
come metallo nello stampo
ed i cadaveri si dissolsero
come grasso di pecora al sole.
sulla porta principale
riempivano vicoli e strade
come cocci rotti,
accatastati e spuri.
in quel tempo
era assente la presenza
di Elohim caritatevoli
e solo le mascelle d'asina
macinavano la prole.
poi, radi acini passiti,
fermentarono soli abbacinati,
resuscitando le coscienze.
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ma tanto tanto bella

il 26/10/2017 alle 22:15

Bella....si.. Proprio bella... :)

il 27/10/2017 alle 09:52

Non sono da molto entrato in questo luogo di discorsi senza voce. E' stato un piacere leggerti. Questa vendemmia di Vite mi rimanda ad un tempo di massacri con, appunto, Dei assenti e offensori mitici. Tutto mi rimanda alla 'questione ebraica' con quello che ne segue, per me, orrido. E le coscienze resuscitarono….ma non tutte.

il 27/10/2017 alle 13:55