PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 25/10/2017
Come d'incanto da oggi
son pensionato, perche'
dal lavoro mi sono
allontanato.

anch'esso o depositato
nel mio scrigno fatato
ove ogni ricordo non venga
dimenticato.

in quarantanni mi son
dimenato fra impianti e
cabine, facendole diventare
le mie stesse vitamine.

su pali e tralicci saltavo in
allegria ,perche' il mio
lavoro non era ipocrisia.

amavo l'elettricita' mentre
informichiva le mie mani,
perche' sapevo che sarei
arrivato al domani.

ed ho sempre pregato il
mio Dio dicendogli al
mondo voglio esserci anch'io.

e se adesso la mia vita cambiar
dovra',mi appello al mio Dio e
la sua grande bonta'

della serie(Un treno passa sempre)
1/11/2016
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (2 voti)

...Caro paolocci sei entrato anche tu nel mondo degli "anziani" e pensionati...se passo per Roma non mancherò di venire a trovarti...scusa se te lo chiedo ma non mi ricordo più il tuo nome...sai l' età fa brutti scherzi...me lo scirvi ?; un abbraccio, romeo.

il 25/10/2017 alle 16:40

Ciao Rom il mio nome e' giancarlo ,come va con lo smog dalle parti tue,tranquillo se passi da queste parti vengo ha prenderti con una bottiglia di buon vino e visto il tempo anche con delle buone castagne,un salutone

il 25/10/2017 alle 16:48

Caro Giancarlo, complimenti per l'agognata pensione. Ora è tempo di fare qualche viaggetto e stare con le persone care! Un caro saluto!

il 25/10/2017 alle 16:54

Grazie Dory certo abbiamo piu' tempo per farlo volgere ha nostro favore, un saluto

il 26/10/2017 alle 10:48

Finalmente sei arrivato all'agognata pensione. adesso goditi un pò la vita. Ciao Giancarlo

il 26/10/2017 alle 15:54

Grazie Anny cerchero' di seguire i vostri consigli,un salutone e sempre in gamba

il 26/10/2017 alle 17:35