Sarebbe carino se un nuovo membro del sito non invadesse con tutta la sua produzione l’ho e page del sito, relegando gli altri scritti fuori dalla visibilità immediata. È un modo insnsensibile di proporsi... e non invoglia la lettura delle tue opere...
Ho scritto per dieci anni in questo sito e mi si è cancellato l'account, credevo di poterlo recuperare e quindi, siccome nella vita di tutti i giorni, ho poco tempo per ripristinare il tutto, lo faccio la domenica. Sarebbe carino se ci si limitasse a commentare la poesia e non il poeta.
Allora, in primis, ritorna senza farti condizionare da commenti che non sono quelli dell'oste…. sempre che tu legga questi miei. I rintocchi si odono in questa tua, veramente. Le variazioni dei singoli strumenti di richiamo alle partizioni dell'esistere. E l'oste finale è un piccolo capolavoro. Sviluppa idee e controllale bene anche nell'oscuro; mi sia permesso un suggerimento. Ancora cose belle. Facci sapere.
Grazie mariano. solitamente pubblico su facebook, ora sono un po' presa dalla laurea. Molte, anni fa, le avevo scritte su word, senza mai pubblicarle online, era roba come il 2003. Questa è del 2014 e viene dopo un blocco personale di 10 anni. Questa qui la amo così imperfetta, quando scrivo, o meglio l'attimo prima, ho qualcosa che non va, mi si stringe la gola, qualche volta piango e capisco che devo tirare fuori un peso. Non sto scherzando dicendo che questa è uscita in 10 minuti su un blocco note del pc. E' uscita così senza aggiustamenti, ero solo un fiume in piena represso che cercava di risalire la corrente.