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Pubblicata il 17/01/2003
Di gelo affondo i colori
nella migliore estate,
sul viaggio e sulle sabbie
odori di mare,
agitata nei capelli
d'onde e nel pensiero
di zaffiro sotto tessuti
morbidi di corpo e d'aria
sotto lo scrosciare
arrivare di gocce rosse
madide di venti e temporali
che riposano sul tuo ventre
velo umido messaggero
di sogno e di corolle
erba e terra di dita
rotonda lenta
slanciata e delicata.
D'acanto avvolta
sul sapore di crema
occhi d'arboreo respiro
incanto sospiro
fiaba e ricordo.
Luccicante di sorriso
fresca sul limitare
dell'ombra.
Nelle vie su cui
t'ho incontrato
sul pulviscolo
del mezzogiorno
sospeso e sereno
sento
il dilemma della luce
caldo
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Che piacere rileggerti Blue! E in questa "dedica" seducente e tenera che parte dal ricordo estivo ed esplode in delicatissime immagini di colore, appena accennate, fluide e sciolte, intimissime, che si inseguono fitte nei versi centrali, esaltanti e malinconiche in parte, e dense nella mente che ne respira il vento caldo e il fascino e la nostalgia di femmina. Lirica che si esalta nei versi conclusivi, in quel "dilemma della luce" che evoca e dissimula con discrezione. Così l'ho sentita.
Carissimi saluti Blue.
Max

il 17/01/2003 alle 23:06

Rieccomi qui...
Più che partire dal ricordo estivo...usa i colori, le fascinazioni e i sensi a pelle della "migliore estate"...che riescono più coinvolgenti e più forti con l'immagine della donna a cui è dedicata...
Grazie del commento e grazie di esserci sempre.
Un abbraccio

il 18/01/2003 alle 08:58

ehi Bando!
:-) quale onore!
Grazie e un carissimo saluto anche a te!!

il 18/01/2003 alle 15:05

Le immagini della natura che diventano metafora della bellezza dell'incontro sensuale sono tratteggio delicato e raffinato, molte quelle su cui la mente si sofferma a ripeterle, staccandole per un attimo dal contesto e gustandole a sé, ad esempio "tessuti
morbidi di corpo e d'aria", o "messaggero
di sogno e di corolle
erba e terra di dita". L'idea si fa carne...
Molto bella!
Un caro saluto
Axel

il 18/01/2003 alle 20:12

Grazie della "visita"...
Suggerisci nel tuo commento un collegamento tipico tra la natura e il femminile...
Archetipo probabilmente.
Vero è che l'essenza femminile si trasfigura e si identifica fortemente (almeno nella percezione maschile) con tratti forti del contatto immediato con la Natura, anche nei suoi tratti ambivalenti, nel movimento, nella dinamicità dell'eros...

il 18/01/2003 alle 20:21