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Pubblicata il 13/08/2017
Sono lunghi sonni inquieti
i sepolcri nella sera

il cielo viola sputa ombre

l'Ade urla da bocche mute
e ormai corrose

e io parlo con i fantasmi

ingoiando il falso silenzio
e le preghiere vuote

il viale nero avvolge passi lenti

sono maree oscure di memorie
i sepolcri nella sera

null'altro che riverberi lontani
di chi o cosa chissà...
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Come infilarsi in un passaggio troppo stretto, a volte

il 13/08/2017 alle 23:11

la mia materia preferita

il 14/08/2017 alle 08:42

Bellissimi i riverberi lontani, per cui si vive sognando?..

il 14/08/2017 alle 08:59

Eh sì Reb, più o meno è cosi :)

il 14/08/2017 alle 14:44

Una materia oscura,ma mi piace Franc :)

il 14/08/2017 alle 14:45

Grazie Ax,si era esattamente quello che intendevo..:)

il 14/08/2017 alle 14:46