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Pubblicata il 10/08/2017
Un ragazzone alto e forte.
ha sconfitto la morte.
riluccicano di gaudio
i fatiscenti rioni di Torino:
è di passaggio Pier Giorgio
col cuore in mano.
ricolma il povero a piene mani,
di pane saporito e croccante.
si toglie di dosso le costose
scarpe nuove;
costante scalatore di alte rocce;
vette imbiancate di robusta fede,
accolgono in eterno
le orme di Pier Giorgio.
lana di agnello,artigli da leone,
falce rossa e gagliardetto nero
non prevalgono sulla sua cattolica
azione.
esumazione di un corpo,
inviolato dalla disgregazione;
pier Giorgio
è pronto ad alzarsi
per la divina resurrezione.
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Bello questo bel ricordo poetico di questo Santo giovane...

il 11/08/2017 alle 08:53

Bella

il 11/08/2017 alle 10:33