Davvero particolare questo violinista, coinvolge in modo unico. Una raccolta di poesie ispirate da musica.. Non sarebbe male! Buona giornata, bacio
Adoro i suoni sintetizzati, dal theremin a miliardi di altri che fortunatamente ho a disposizione sui miei synths.Questa tua spalanca lo Spirito!...
...Mi mancava il "theremin"...; ma la notte investita di fuliggine è da sballo ...emozioni mi anelano le dita nella gola...; baci.
Ignorante come sono andato subito a sentire questo suono straziante e subito mi sono tornate alla visione le immagini dei deportati nei lager. Poi ho letto la vita tragica del violinista. Poi ho scoperto che il compositore di Hebrew Melody Op.33 era ebreo Poi ho ascoltato Clara Rockmore al theremin riproporre lo stesso pezzo musicale Se ho capito e collegato tutto, il ciclo era chiuso Poi ho riletto i tuoi versi. Non so cosa hai sentito nel tuo profondo con questa mole pesante di tragedie e di rimandi nella tessitura fine del tuo testo ma… ho avvertito una riduzione intimista di un dramma infinito destinato a perire con noi e a durare dopo di noi. Mi aiuti a capire? Mariano Negri
grazie mariano, mi piacerebbe ci fosse piena diffusione di cose "belle" e sicuramente questa musica lo è. oggettivamente. in tutta onestà, mi sono imbattuta quasi per caso e prima ancora nella rockmore, perché amo il suono straziante del theremin. sembra che raccolga lamenti, ed è particolare il modo in cui si suona. detto ciò, appena ascoltata, è nata la poesia. credo sia il bacio tra una mortificata solitudine e un campo che sta, screpolato dall'inverno col suo freddo e la fuliggine dei camini, quindi a suo modo violentato.