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Pubblicata il 13/07/2017
Risvglio volli in animata ratio, e scorgrne in essa capziose risposte celate da impazienti fremiti, ove
mutar del ciclico adempiere giunga, ed in esse sopraggiunger possano, sino a scorgerne dubbiosa fede in saggia esistenza.
ordunque fossi cio' che mente ardisse , volli tempo risanarne perduto ego, e posar voce nell'infinito mutar del giorno, qual voce donar mitigata tempra e moderarne arguti istinti nei quali desiderarne lenito eclissarvi.
rimirar volto, nel crogiolo di infiniti abbandoni ebbi nutrito ristor, in flebil abbandon , ove il cor accolga unico fardello, desiderar cio' che istinti temer possano insanabile veritas.........
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Bellissimo ricamo di parole in fine merletto!

il 13/07/2017 alle 12:44

Caloroso abbraccio da un caro amico SIR augurandoti ottimo prosieguo Genesis

il 13/07/2017 alle 21:35