Sei, Morris, in uno stato di grazia, quello dell'innamoramento, bene fai ad assaporarne ogni attimo a respirane ogni anelito, a tremare di ogni fremito.Solo gli animi nobili sanno innalzarne ogni istante a tripudio di sentimenti e di sensazioni, solo chi ha conservato un animo pulito da adolescente, sente già la mancanza la nostalgia, dell'istante attuale che è già, solo, trascorso.! t'invidio !!!!!
Amico, speciale, Sergio, ti ringrazio per il tuo apprezzatissimo contributo. Sei tu ad elevare il mio scritto... con questa meravigliosa e sincera partecipazione. Ti voglio bene!
Grazie, amico Francesco, per il tuo gradito intervento! Un abbraccio!
Credere...........,pronunziar intima esternazione di raccolti sensi in univoco pensier..........." amare ",..............giore del mero spiccato ardor che corpo e saggiata mente fondano al fine di compiacerne cio'che piu'caro si possa detenere connubbio tra osata consapevolezza di infinito esservi e desiderio di coglierne ragionevole passione............... complimenti SIR MORRIS SALUTI
Caro Riccardo, ti ringrazio per esserti affiancato a Sergio nel condividere tale mio scritto! Sento che è arrivato il momento di fare evolvere i nostri scritti, affinché si possa dare una svolta intellettuale a questo storico, involutivo, periodo! Ti voglio bene! Passa Parola!
Complimenti a te, amico Genesis! Grazie, sempre, di abbellire ed impreziosire i miei pensieri! Tvb!
nei secoli dei secoli, si usa le formule, che devono farci immortali, per sempre, per una persona, con le cose che non hanno delle misure, con i limiti dei nostri corpi, con le illusioni dei poteri mai avuti- tutto-niente-tutto-tutto- il tempo ci butta nello spazio infinito: nella vita, nella gita, con le regole e le liberta': cosa tu farai per uno, cosa l'uno poi ti da? nei secoli dei secoli, che non possiamo vedere: non hai visto le pere di tremila anni prima, di tremila anni dopo, non saprai assaggiare il sapore delle mele, deliziose e belle, tutte d'oro, tutte del sole... siamo sempre molto soli nelle mani del tempo e dello spazio... ed ho letto del Bonifazio, e, conosco ora il Lazio, nella copertina della polvere dei secoli- o le Muse? ecco, eccole! sto creando una fiaba per un altro di sapere: sempre - mele, sempre- pere, tutte vere, tutte vere... nei secoli dei secoli, tra le tracce dei pensieri, tra le tracce dei desideri, che son' mica molto veri...
...mi sono persa nella tua poesia e ....sono tornata a credere nel vero amore