Piove!
tacciono di notte
nelle strade spoglie e leggere
i nevrotici, frettolosi rumori.
alla flebile, distesa luce dei lampioni,
si stiracchiano ombre e tremori
dei rami imploranti aria più fresca e leggera.
ai gas dei nostri motori,
quando sarà giorno
quest’aria notturna e sincera,
respiro di un’altra età,
si vestirà di cupa e sinistra atmosfera.
piove sul saliscendi di tetti
delle case antiche, degli adolescenti palazzi
tutti in fila, a braccetto e sempre più stretti.
piove!
nel suo silenzio, oggi più di ieri,
c’è chi si sente più solo, sprecato
e più ometto
mentre coltiva ansie e pensieri
nell’orto del suo letto.
piove!
qualcun’altro sta dietro a un balcone
in balia dei suoi stessi timori
come un’ombra senza padrone
e senza timone.
piove!
sorride anche questa notte
quel manichino acceso dentro una vetrina,
…lui vedrà tanta gente domani mattina…