PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/01/2003
Turni andati a male
disordine nebbia della mente
serie/linee d'amore
passante/lontano

fortuna santa/crudele
specchio,
allodola del tempo
accento di Dicembre
che solo litiga

meteo che vaga
non azzecca tempi
a questo lembo di terre basse

a Montemario la tramontana
soffia......
da me,a sud di Tunisi il tepore
sveglia/ la vita i prati
in fiume di fiori e mosche

nei giardini
la zagara non dorme
nel terrazzo
la tartaruga.....
è inquieta.
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L'ultimo verso è la cifra della tua poesia... inquietudine, malcelata insofferenza allo status quo in attesa di uno sbocco verso una vita migliore.
Immagini sempre conficcate nella tela come frecce.
Un caro saluto!
Axel

il 13/01/2003 alle 15:41

nebbia avvolge
metamorfosi
di tempo
dell'anima
inquietudine
a illusorie visioni
si aggrappa...

un caro saluto cri

il 13/01/2003 alle 22:36


Credevo di scrivere una poesia sulle stagioni andate a male
en su quanto ciò mi spiazzi,ed invece ho scritto una poesia
sulla mia attuale stagione "inquieta ".......

Abbracci
Anto

il 14/01/2003 alle 09:22


Ed inquieto scoprii
d'esser più vivo
coglievo sfumature
prima ignote

nuotavo con la mente
gemma antica
alla ricerca dell'animo
il gemello

grazie

Antonio

il 14/01/2003 alle 09:27

Il tocco surrealista del poeta del mare, per farci intuire nella policromia delle sensazioni stilizzate...la voglia di "una buona stagione" dopo la fredda tramontana, o no? :-))) Sempre una splendida lettura la tua poesia, "tartaruga"!
Un forte abbraccio!
Max

il 14/01/2003 alle 10:20