Unico motivo è il tuo esistere
per la mia stessa esistenza.
ora la stagione che svela i nidi
cede al giallo delle ginestre
e alle prime timide, tumide
verdi, apparizioni sugli olmi
e lontano a venire è l'Autunno
e remoto è quel lieto Settembre
così tanto ripartorito dalla mente
che pare ricordo di ieri soltanto.
e domani potrà rimpiazzare
ciò che accadde una volta
e per sempre ai nostri cuori
attimo infinito sospeso
dello scorrer del tempo?
temo e sospiro e tremo
di stagione a noi così aliena
preludio di fecondi futuri
e di tramonti ancor molto lontani
per chi Primavera assapora.
e di noi quale Stagione sarà?