Troppo gentile e tanto onesta la mia penna
che va narrando
carambolate di uno storpio
- di corpo e lingua -
avanza, egli, a labbra chiuse
di rabbia e contrappasso
ma è qui che sta la differenza
tra Poeta e scribacchino
che a scatafascio piange lacrime di odio
tirando fuori metri di volgarità
- Il Poeta scrive Poesie
l’imbratta fogli vomita parole astruse -