gioiose intercapedini
di ingrati sinallagmi,
pretendono gastriti
disperse nell'asbesto.
fatture indebitate,
attratte dal potere,
ostentano prosaiche
raccolte di farfalle che
malefiche ginestre,
assetate di rosolio,
oppongono tetragone
ai vapor di tamarindo.
versetti palpitanti
friniscono dai pascoli
nei lieti matinee'
di mucche col tutu',
leziose ballerine di
"Ballando con le stalle".
tribali panettoni,
osteggiati dai canditi,
si annullano nel giallo
delle tele di Van Gogh,
tra astuti gabellieri
esperti di burraco,
che lottano concordi
ad abbassar lo "spread.
ma apolidi ammogliati,
costretti in crinoline,
son svegli già alle sette
e, dopo il colluttorio
intonano a cappella;
"Pape' satan, Pape' satan,
....Aleppe!